Abbiamo fatto tanto in dieci anni, partecipando a progetti diversi. Partendo dalle fondamenta: costruzione di case che potessero sostituire le capanne o le baracche, spazi comuni dove riunirsi in base alle necessità comunitarie, bagni al posto dei buchi nel terreno, pozzi per l’acqua potabile o irrigua, sentieri per unire i villaggi o facilitare i collegamenti.
Educazione inclusiva: servizi volti a ridurre le distanze sociali e materiali dei disabili, emancipazione femminile tramite insegnamento e apprendimento dei diritti, lotta all’analfabetismo in tutte le sue forme. Il mondo dei migranti: assistenza, marce di solidarietà, orientamento e inserimento. Il tutto con il costante desiderio di non fermarsi, di guardare oltre i confini e misurarsi sempre con nuove realtà. Lo spirito cooperativo di Zente è esattamente in queste parole: analizzare il contesto, cercare le risorse e provare a realizzare il necessario per migliorare quanto più possibile la vita delle comunità con cui scegliamo di collaborare. Per noi è fondamentale ricordare sempre che scegliamo di farlo, cercando di divertirci e provando a integrare le idee di tutti.
